La ricerca Disaster Preparedness Survey di Symantec ha rilevato che le PMI sono sempre più interessate al cloud computing, alla virtualizzazione e alla mobilità, e che queste tecnologie garantiscono una gestione migliore del disaster recovery. Lo studio è stato condotto nei mesi di febbraio e marzo 2012 su 2.053 piccole e medie imprese in 30 paesi.
Anche se le piccole e medie imprese sembrano titubanti nell'adottare nuove tecnologie, la realtà è che un numero crescente di aziende si sta muovendo verso queste implementazioni. Secondo la ricerca, fra le tecnologie più diffuse c'è la cloud: il 40% delle PMI utilizza la cloud pubblica, mentre il 43% la cloud privata. Inoltre, il 35% delle PMI sfrutta dispositivi mobili, e il 34% sta implementando, o lo ha già fatto, server virtuali. Il 37% delle PMI usa queste tecnologie per proteggere i propri dati.
Il risultato più interessante della ricerca riguarda il disaster recovery: le PMI che utilizzano queste tecnologie si sentono più preparate ad affrontarlo. Infatti, il 71% delle PMI coinvolte nello studio ha notato dei miglioramenti con l'utilizzo della virtualizzazione, il 41% con la cloud privata, il 43% con la cloud pubblica e il 36% con la mobilità.